Questa villa immersa nelle campagne marchigiane, sulla valle del fiume Tenna, nasce dalla riqualificazione di un edificio rurale risalente al secolo scorso.
Il corpo centrale ripropone all’esterno tutte le caratteristiche dell’edificio preesistente a livello materico e di volumi, all’interno rivoluziona invece l’antico impianto a due piani attraverso una doppia altezza che contiene tutti gli spazi di relazione della zona giorno.
Le due estensioni ai lati est ed ovest del corpo principale contengono invece le zone riservate alle camere ed agli spazi più privati dell’abitazione.
La disposizione dei volumi racchiude sul lato nord gli spazi più riservati dell’abitazione, una piscina dotata di copertura scorrevole, l’ingresso agli ambienti della spa e l’edificio indipendente riservato agli ospiti.
Le ampie aperture che caratterizzano i volumi, poste a contrasto con la massività dei materiali della tradizione utilizzati per gli esterni, configurano il progetto come una reinterpretazione in chiave contemporanea della tipica architettura agricola marchigiana.